martedì 30 ottobre 2012

In viaggio alla ricerca di me stessa


Concorso "On the Road"
selezionata fra i primi dieci
pubblicazione a cura di Libro Aperto Edizioni
 
In viaggio alla ricerca di me stessa
di Diana Mayer Grego
 
È incredibile come passi in fretta il tempo quando si fa qualcosa in cui si crede fermamente.
 
Ti fermi un attimo a fare il punto della situazione e ti accorgi che sono passati più di otto anni dal giorno in cui il tuo viaggio iniziò, quasi per scommessa. Una scommessa di vita con te stessa.
 
Tu che non sapevi nemmeno accendere un computer dicesti risoluta: “Voglio fare un sito!” per riempire quel vuoto che si stava mangiando le tue giornate dopo la perdita di tua figlia. Riempire quel vuoto che ti circondava a livello sociale, a livello interiore, cercavi un posto dove poter essere te stessa, con il tuo dolore e il tuo carico di speranza.
 
La realizzazione del sito divenne realtà grazie a una giovanissima ragazza, che prese a cuore il tuo progetto, non hai mai ringraziato abbastanza, per averti salvato dalla follia.
 
Quanti progetti sono passati per la tua mente nelle lunghe notti insonni, quanti realizzati grazie alla tua caparbietà. Fu così che iniziò il tuo viaggio alla ricerca di “qualcosa” che nemmeno tu sapevi cosa fosse.
 
Il primo viaggio della speranza fu a Roma, invitata alla cieca da una ragazza conosciuta su internet, tu mai avresti fatto una cosa simile, eppure il tuo bisogno di partire ti coinvolse in questa pazzia. ...

Attesa interrotta

Pubblicazione a cura del Istituto Superiore di Sanità
Concorso Il Volo di Pegaso 2012
"L'Attesa"

Attesa interrotta
di Diana Mayer Grego
 

 
La vita è fatta di eterne attese
 
Attendiamo di nascere.

Attendiamo che la madre ci nutra.
 
Attendiamo che le braccia ci accudiscano.
 
Attendiamo di crescere.
 
Attendiamo che le nostre menti siano spugne di apprendimento.
 
Attendiamo che la scuola finisca.
 
Attendiamo il Principe azzurro.
 
Attendiamo tutta la vita che le cose accadano, e che accadano come le vogliamo noi.
 
Attendiamo che forti braccia ci stringano in un abbraccio, che le emozioni trovino risposte, che nulla è indispensabile, che ci sarà sempre qualcuno disposto ad amarci, che non andrà mai via e si prenderà cura del nostro cuore.
 
Attendiamo di partire per il nostro viaggio convinti che incontreremo sulla strada persone che saranno all’altezza delle nostre attese, che tutto ciò di cui necessitiamo ci sarà miracolosamente concesso.
 
Attendiamo una risposta che ci dica che esiste una cura per ogni dolore e che non soffriremo mai, attendiamo che il medico ci dica che siamo salvi o che salvi se non altro la nostra anima, ma lui stesso attende una risposta dalla ricerca e le sue mani impotenti non possono fare i miracoli. Il suo cervello dotato di saggezza e le sue mani capaci e abili assieme al suo cuore, abile bugiardo, mente per alleviare le nostre pene e per ingannare l’attesa.
 
E così un giorno, mentre sei in dolce attesa ti capita di scontrarti con una sindrome che ti ruba i sogni e tu chiedi perché? Ti viene risposto che succede molto raramente, è una cosa “rara”!
 
Pensi che sia raro anche vincere la lotteria, ma nonostante tu giochi, non hai fatto nemmeno un due, allora pensi a qualcosa di molto raro e ti viene in mente solo il francobollo “Gronchi rosa” quello è molto raro e vale una fortuna … e ancora pensi e ripensi continuando a collegare la rarità a qualcosa di “prezioso” di grande valore, ma poi la realtà delle cose prende un’altra forma e inizi a essere consapevole che sei portatrice di una cosa rara, che bella non è!

Perché sono rara? Io avrei voluto essere comune, uguale a tutti gli altri.